VANTAGGI PER LE AZIENDE

 

  • Risposte specifiche a problemi specifici: in primo luogo, se un manager FinStrategy  entra in una azienda è perché esiste uno specifico problema da risolvere per cui l'azienda non dispone di risorse interne adeguate. Il primo elemento di riferimento per valutare i costi di un'operazione  di Management temporaneo, dovrebbe essere rappresentato dal costo  (o mancato ricavo) che l'azienda deve comunque sostenere lasciando irrisolto un dato problema per un dato periodo di tempo, o risolvendolo in maniera inadeguata, magari riciclando un manager interno non idoneo.

  • Soluzioni operative efficaci: il manager FinStrategy è in genere un professionista di elevata seniority, spesso sovradimensionato rispetto all'incarico al fine di accelerare la presa di contatto con il problema e la veloce definizione di una soluzione operativa.

  • Politiche salariali: l'assunzione di un manager permanente creerebbe problemi sia per i costi intesi in senso assoluto come appesantimento della struttura dei costi fissi di lungo periodo, ma anche in senso relativo in considerazione dell' impatto che la scelta avrebbe sulle politiche interne dei livelli retributivi, sia per le naturali resistenze e la possibile demotivazione del management esistente. Senza poi considerare il problema dell' eventuale ricollocazione del manager una volta esaurito il progetto.

  • Dismissioni e formazione: il calcolo corretto del valore di una posizione dirigenziale dovrebbe a rigore considerare l'eventuale costo relativo alla dismissione del dirigente, che in generale si può valutare in due annualità di stipendio, nonché i costi di formazione e aggiornamento, mentre per il manager FinStrategy  parliamo del solo costo effettivo del lavoro che è certo e definito.

  • Costi fissi e costi variabili: il manager FinStrategy va sempre considerato come un "costo variabile" e non un "costo fisso". Altro elemento a favore della variabilizzazione del costo è connesso alla possibilità di connettere parte della retribuzione al raggiungimento di risultatati predeterminati.

  • Paghi uno, compri una struttura: il confronto tra i costi per l'azienda cliente deve tenere presente che FinStrategy Transition Manager mette a disposizione, oltre al manager selezionato per l'incarico, uno "shadow manager" che ha il compito di coordinare, supervisionare e supportare l'intervento o il progetto e il suo network di relazioni.

  • Training on the job: il termine del mandato di un manager FinStrategy coincide con l'ingresso di un junior manager a tempo indeterminato che FinStrategy Transition Manager ha contribuito a formare nel corso del proprio mandato con i conseguenti savings sul versante formazione e/o tempi per l'operatività.